La nave porta il nome dell’Ammiraglio Luigi Durand de la Penne decorato di medaglia d’oro al valor militare per l’eroica azione del 18-19 dicembre 1941.

La missione consisteva nel forzamento della base inglese di Alessandria d’Egitto da parte dei mezzi d’assalto (maiali) e nell’affondamento del maggior numero possibile di unità presenti in rada.

I mezzi d’assalto furono rilasciati a brevissima distanza dalle ostruzioni dal sommergibile Scirè, al comando del Tenente di Vascello Junio Valerio Borghese.

Il Tenente di Vascello Luigi Durand de la Penne, in qualità di Capogruppo dei “maiali” 221, 222 e 223 condotti rispettivamente da lui stesso, dal Capitano delle Armi Navali Vincenzo Martellotta e dal Capitano del Genio Navale Antonio Marceglia, coadiuvati dal 2° Capo Emilio Bianchi, dal Capo di 3ª cl. Mario Marino e dal Sottocapo Spartaco Schergat – portò, all’alba del 19 dicembre 1941, all’affondamento della nave da battaglia inglese Valiant. Nello stesso istante, Marceglia e Schergat affondavano la corazzata Queen Elizabeth, mentre Martellotta e Marino, affondavano la petroliera Sagona e danneggiavano il cacciatorpediniere Jervis.

Durand de la Penne, collocò da solo la carica esplosiva sotto le torri di prora della Valiant, dal momento che il suo operatore perse i sensi ed affiorò. Quando ebbe terminato, venne scoperto e fatto prigioniero. Portato a bordo con il 2° Capo palombaro Emilio Bianchi, fu rinchiuso in un locale adiacente al deposito munizioni e vi fu tenuto anche dopo che ebbe informato il Comandante dell’unità inglese, Capitano di Vascello Morgan, dell’imminenza dello scoppio della carica, sì da consentirgli di porre in salvo l’equipaggio.

Uscito indenne dall’esplosione che affondò la nave, fu trasferito successivamente a Yol (India) dove trascorse un periodo di prigionia. Nel febbraio 1944 rimpatriò e partecipò alla guerra di liberazione nel gruppo Mezzi d’Assalto. La cerimonia di consegna della decorazione a Luigi Durand de la Penne si svolse a Taranto nel marzo del 1945, luogo e data di uno storico episodio: fu infatti lo stesso Comandante della Valiant, Sir Charles Morgan, divenuto nel frattempo Ammiraglio, a decorare Luigi Durand de la Penne, su invito del Luogotenente del Regno d’Italia,Umberto di Savoia, che presiedeva la cerimonia.